Igiene e Prevenzione
“Prevenire è meglio che curare” è un vecchio slogan, ma sempre valido. La prima prevenzione per tutte le malattie è l’igiene e la bocca non fa assolutamente eccezione, anzi. La quantità di batteri presenti nella bocca è inimmaginabile e i residui di cibo, uniti alla densità variabile da persona a persona della saliva fanno il resto.
La placca batterica si forma continuamente, a prescindere dai pasti e infiamma le gengive, che tendono ad allontanarsi dal dente, lesionandosi e iniziando a sanguinare. Quando le gengive sanguinano è fondamentale spazzolarle più a lungo, non con più forza, o peggio ancora evitandole!
Dopo 3 giorni di pulizia non appropriata, saliva (la cui densità è una caratteristica genetica) e batteri (la cui quantità dipende invece dall’igiene personale) cominciano a formare il tartaro, che purtroppo non può essere eliminato dal semplice spazzolino. Il tartaro scolla fisicamente le gengive e fa riassorbire l’osso attorno al dente, che comincia perciò a vacillare sotto i colpi della masticazione, fino ad arrivare in casi estremi all’avulsione e perdita.
È perciò importante fare un controllo di denti e gengive ogni 6 mesi dal dentista, cercando non solo le carie, ma effettuando anche la misurazione dell’eventuale scollamento gengivale (“sondaggio delle tasche parodontali”).